Il dato storico dell’azienda può costituire il presupposto per giustificare la differenza di quanto offerto rispetto al valore indicato nella tabella ministeriale.
La ricorrente contesta l’anomalia dell’offerta dell’aggiudicataria, che prevede un minor numero di ore non lavorate rispetto al dato medio riportato nelle tabelle ministeriali. L’impresa aggiudicataria aveva presentato certificazione asseverata dal proprio consulente del lavoro sulla base dei dati aziendali. Il Tar respinge il motivo evidenziando come il dato storico dell’azienda possa costituire il presupposto per […] Leggi tutto…