Nelle selezioni (per l’affidamento dei contratti o per l’accesso all’impiego) sono da evitare previsioni che si traducano in meri formalismi.
La disciplina che regola le selezioni (per l’affidamento dei contratti o per l’accesso all’impiego) non può contemplare previsioni sprovviste di un’effettiva giustificazione razionale e che si traducano in meri formalismi. Questo quanto ribadito da Tar Sicilia, Catania, Sez. II, 23/12/2023, n. 3967: Depongono in favore di tale conclusione, tra l’altro, le affermazioni giurisprudenziali in materia […] Leggi tutto…