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Riparametrazione dell’offerta tecnica

Tar Campania, Salerno, Sez. I, 20 dicembre 2017, n. 1775

Si commenta questa sentenza solo per avanzare il nostro parere in ordine al timing per l’effettuazione delle operazioni di riparametrazione dell’offerta tecnica:

Tar Campania, Salerno, Sez. I, 20 dicembre 2017, n. 1775 “Dunque, in nessun caso – i.e. che si accolga o meno l’interpretazione fornita dalla difesa comunale, che ritiene la riparametrazione applicabile soltanto successivamente al superamento della soglia di sbarramento, a tutela dell’interesse sotteso al «delicato servizio di trasporto scolastico degli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado» – lo svolgimento dell’invocata riparametrazione avrebbe consentito alla ricorrente di raggiungere la soglia minima dei 30 punti richiesti (dai calcoli dalla stessa effettuati, a pag. 6 del ricorso, risulta infatti un totale di punti 10,07, che la ricorrente vorrebbe invece veder sommati ai 20 punti conseguiti in corrispondenza con i parametri B1 e B2)”.

Ora, chiaramente è la lex specialis a prevedere il momento in cui verificare il superamento della soglia di sbarramento.

Ed il bando tipo Anac prevede – in modo a nostro avviso erroneo – che la riparametrazione debba precedere l’individuazione delle soglie (sia quella di sbarramento, sia e soprattutto quella di anomalia)

Qui si condivide invece l’orientamento secondo il quale deve ritenersi che ai fini dell’individuazione della soglia di anomalia dell’offerta, debba tenersi conto del punteggio effettivamente assegnato all’offerta tecnica prima della riparametrazione dei punteggi attribuiti dalla commissione di gara, consentendosi così di ancorare le verifiche del superamento della soglia di sbarramento e di quella di anomalia al punteggio attribuito dalla commissione all’offerta tecnica e non al punteggio riparametrato, che è una conseguenza di un artifizio necessario per rendere comparabili i punteggi per la parte tecnica e per la parte economica” (cfr. Consiglio di Stato, sez. V, 30 gennaio 2017, n. 373, e da ultimo Tar Umbria, Perugia, Sez. I, 1 dicembre 2017, n. 746 qui commentata).

Scritto da Elvis Cavalleri

Senior partner della società TrasP.A.re, specializzata in contratti pubblici; laureato in giurisprudenza, in scienze e gestione dei servizi (scienze della pubblica amministrazione) ed in scienze del servizio sociale; esperienza decennale in qualità di dipendente di pubbliche amministrazioni nella gestione di gare d'appalto; curatore scientifico del portale giurisprudenzappalti.it