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in Sentenze
Verifica dei requisiti e ritardi degli enti certificatori: un T.A.R. contraddice l’ANAC. Alla luce del principio del risultato la procedura non “rimane ferma”
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in Sentenze
Art. 106 vecchio Codice: è costituzionalmente legittimo nella misura in cui prevede una revisione prezzi “discrezionale”?
Art. 106 vecchio Codice: è costituzionalmente legittimo nella misura in cui prevede una revisione prezzi “discrezionale”? Leggi tutto…
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in Sentenze
Prezzo unitario superiore alla base d’asta (di 1 centesimo). Esclusione.
La ricorrente espone che nella predisposizione dello schema di offerta, in assoluta buona fede, avrebbe erroneamente arrotondato uno dei valori indicati nello schema di offerta di 1 centesimo. Ciò a causa di un errore nel proprio sistema informatico. Per un sub-lotto è stato indicato un prezzo di €. 0,83000 anziché di €. 0,82900. La ricorrente […] Leggi tutto…
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in Sentenze
Equo compenso: la normativa attuale permette di ribassare le sole “spese e oneri accessori”.
Nell’attesa delle modifiche previste nel correttivo, il Tar Lazio accoglie il ricorso facendo riferimento alla decisione del Tar Calabria n. 483/2024 (Equo compenso da valutare in fase di verifica di congruità dell’offerta. Un altro sì. – Giurisprudenzappalti), evidenziando come la normativa attuale permetta di ribassare le sole “spese e oneri accessori” ma non il “compenso”. […] Leggi tutto…
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in Sentenze
L’assenza della natura “nativa digitale” del contratto di avvalimento non costituisce, di per sé, ragione escludente.
Il Tar ritiene illegittima la motivazione di esclusione (in mancanza di attivazione del soccorso istruttorio) che si è incentrata sui vizi del contratto di avvalimento. Secondo la stazione appaltante è stato violato il Disciplinare di Gara, contenente la previsione per cui il contratto di avvalimento “deve essere nativo digitale” e deve essere firmato digitalmente dalle […] Leggi tutto…
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in Sentenze
I rapporti interni fra i componenti del raggruppamento non si riverberano, di norma, sul rapporto di diritto pubblico (se non nei casi espressamente previsti).
Il Consiglio di Stato ricorda come le problematiche interne ai raggruppamenti non si riverberino sulla stazione appaltante, la cui posizione è presidiata dall’unicità dell’offerta e dalla responsabilità solidale, in linea con la ratio dell’istituto. E, dunque, nel caso emergano fattispecie escludenti per la mandataria, occorra procedere ai sensi dell’articolo 97[1] del Codice. Questo quanto stabilito […] Leggi tutto…
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in Sentenze
Anche secondo il Consiglio di Stato il bando tipo ANAC non consentirebbe un ribasso diretto dei costi della manodopera
Anche secondo il Consiglio di Stato il bando tipo ANAC non consentirebbe un ribasso diretto dei costi della manodopera Leggi tutto…
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in Sentenze
Secondo il T.A.R. Milano il bando tipo ANAC non consentirebbe un ribasso diretto dei costi della manodopera
Secondo il T.A.R. Milano il bando tipo ANAC non consentirebbe un ribasso diretto dei costi della manodopera Leggi tutto…
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in Sentenze
È preferibile riferire il costo della manodopera ai soli costi diretti della commessa.
Il Tar Sardegna, nell’accogliere il ricorso, conferma l’attualità della giurisprudenza formatasi sotto il vecchio Codice secondo cui “È preferibile riferire il costo della manodopera ai soli costi diretti della commessa, esclusi, dunque, i costi per le figure professionali coinvolti nella commessa in ausilio e solo in maniera occasionale secondo esigenze non prevenibili”. Questo quanto ribadito […] Leggi tutto…
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in Sentenze
Il nuovo rito in tema di accesso si applica a tutta l’offerta o solo ai segreti tecnici o commerciali? E la Privacy?
Il nuovo rito in tema di accesso si applica a tutta l’offerta o solo ai segreti tecnici o commerciali? E la Privacy? Leggi tutto…